Shadowhunters tv show – please, ABC, don’t fail this fandom

Una cosa è stata chiara fin da quando la ABC ha annunciato la produzione della serie tv ispirata alla saga di romanzi scritta da Cassandra Clare: la polemica sarebbe stata fin troppo facile e tutto il fandom (me compresa) ha generosamente ceduto. Tra il confronto con il cast del primo e unico film sulla serie Mortal Instruments e quello con i libri, il massacro era praticamente annunciato.

Personalmente posso dire che la il casting mi ha piacevolmente sorpresa, anche perché, diciamocelo, quello del film lasciava parecchio a desiderare, costituito da attori di cui non metto in dubbio la bravura ma che poco si prestavano al carattere interpretato:

  1. Isabelle Lightwood era ossuta e palesemente troppo adulta rispetto al personaggio dei libri. Non è una novità che adolescenti vengano interpretati da attori molto più grandi ma almeno solitamente lo si nota solo leggendo la loro biografia, non alla prima scena.
  2. Alec Lightwood ha una caratteristica nei libri, che spesso viene sottolineata da Clary, e che non è solo fisica ma fondamentale per la sua correlazione all’ingombrante Jace: l’altezza. Alec emerge dai libri come uno shadowhunter che spesso sta sulle retrovie, a coprire le spalle di Izzy e Jace, con un certo senso di inferiorità quasi nei confronti di quest’ultimo, di cui è anche innamorato. La prestanza fisica e l’altezza servono molto a ridimensionare l’onnipresenza scenica di Jace. Come non detto, per il film scelgono un attore che è alto 1.75 appena. E non ditemi che queste cose non contano. Dovrebbe mettere soggezione a Clary mentre quando nel film la sbatte al muro praticamente la differenza tra i due non si nota.
  3. Io adoro Jonathan Rhys-Meyers, davvero. Ma Valentine Morgenstern con i dreadlocks e a petto nudo come un cantante metal non si può vedere. Era un tantino più di classe nei libri. Psicopatico, ma di classe.

Le scelte del telefilm in produzione sono decisamente più azzeccate. Reggono più difficilmente il confronto personaggi come Jace, Jocelyn davvero perfetti nel film, esattamente come li avevo immaginati, mentre su Clary interpretata da Katherine McNamara ho avuto dubbi iniziali che si stanno dissipando (spero di non subire un colpo con la premiere, però).

Un giorno mi spiegheranno invece la scelta di Luke, perché io sono contraria al whitewashing nei film, ma anche il contrario mi secca parecchio.

Tremo al pensiero di inserimenti di nuovi personaggi come quelli di Lydia, ma bisogna farsene una ragione con la produzione di un telefilm che ha sicuramente esigenze diverse rispetto ad un film.

E ora veniamo al trailer rilasciato proprio oggi, dopo i teaser dei giorni passati.

Non mi sono chiare alcune cose:

  1. Jocelyn prova ad avvisare Clary riguardo la verità che le ha tenuta nascosta e poi la…teletrasporta? È stato scenicamente, graficamente e narrativamente imbarazzante. Mancava solo che Jocelyn pronunciasse formule come “apriti sesamo” o “bidibodibibu”. Terribile. E poi Clary inizialmente dovrebbe credere che sia tutto un errore e che la madre non abbia nulla a che fare con tutto questo.
  2. Le rune sulla torta di compleanno. Che le sia stata preparata da Simon o, anche peggio, da sua madre non ha minimamente senso.
  3. Al Pandemonium è Clary a uccidere il demone mentre dovrebbe vedere solo da lontano la scena in cui lo fa Jace, credendo che lui, Isabelle e Alec siano dei criminali, non trovarsi in mezzo alla grande.
  4. Le spade angeliche più che fatte di adamas sembrano rubate dal set di Star Wars,

Come qualcuno ha detto su Tumblr: è solo un trailer, ma a me è venuta la pelle d’oca, soprattutto per le spade jedi.

A favore del trailer va detto che le battute non solo fanno pensare che i personaggi siano stati ben interpretati ma anche che Dominic Sherwood e Katherine McNamara siano entrati nella giusta chimica, perché… sì, insieme sembrano davvero una Clary/Jace niente male.

Incrocio le dita e soprattutto mi auguro che non svelino, come nel film, un retroscena, ovvero quello sul padre di Jace, che ha un ruolo troppo importante per essere spiattellato al pubblico come niente fosse.

Please, ABC, don’t fail this fandom.